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autore
brano
 
Cicerone
De Natura Deorum III,66
 
originale
 
[66] Parumne ratiocinari videtur et sibi ipsa nefariam pestem machinari? Illud vero quam callida ratione: 'Qui volt, quod volt, ita dat se res, ut operam dabit', qui est versus omnium seminator malorum. 'Ille traversa mente mihi hodie tradidit repagula, quibus ego iram omnem recludam atque illi perniciem dabo; mihi maerores, illi luctum, exitium illi, exilium mihi.' Hanc videlicet rationem, quam vos divino beneficio homini solum tributam dicitis, bestiae non habent;
 
traduzione
 
66. Non ti sembra che faccia male i suo , calcoli e che si procuri da se sola una grossa disgrazia? A quale acutezza razionale ? invece ispirata l'altra frase:? Per chi vuole ci? che vuole il risultalo sar? quale egli l'avr? loggiato ? un verso, quest'ultimo, che ? causa di tutti i mali. ? Oggi costui, fuorviato nella sua mente, mi ha consegnato delle chiavi con le quali potr? dar sfogo a tutta la mia ira e riversare la rovina su di lui, a me il dolore, per lui il pianto; la sventura a lui, a me l'esilio ? Orbene, codesta ragione che voi proclamate concessa solo all'uomo per divina benevolenza, le bestie non l'hanno;
 

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